Dal sito della Polizia provinciale:
Importante operazione svolta ieri pomeriggio dagli agenti della Polizia Provinciale sull’Altopiano di Asiago. A Conco, a 500 metri dall’inizio del centro abitato, recuperato un maschio di Aquila reale. L’esemplare, di un anno, è stato avvistato da 3 appassionati del Cai, incuriositi e preoccupati dal fatto che fosse a terra ed in piedi.
Pronta la telefonata alla Polizia Provinciale che interveniva sul posto con gli agenti Emanuele Pernechele e Dario Cappellaro del distaccamento di Bassano del Grappa. Le due guardie provvedevano al laborioso recupero, riuscendo dopo un paio di ore di sforzi a catturarlo e a metterlo in un’apposita gabbia oscurata. “Probabilmente, viste le condizioni della mucosa, è stato vittima di un avvelenamento, magari per aver mangiato un topo a sua volta avvelenato. Fatto sta che non riusciva a volare”. Attivate tutte le procedure, i due agenti hanno poi provveduto a consegnare il rapace ai sanitari per le cure del caso, i quali, però, hanno ritenuto opportuno trasferirlo al dipartimento Patologia Aviare dell’Università di Bologna, diretto dal professor Mauro Delogu, per capire la reale portata del problema. “La speranza – concludono gli agenti – che torni presto per essere liberato a casa sua, sull’Altopiano dei Sette Comuni”.
Sperando anche noi di vedere presto questo splendido esemplare solcare di nuovo i nostri cieli, ci complimentiamo con i guardiacaccia per il pronto intervento ma soprattutto con gli escursionisti che li hanno prontamente avvisati.